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COME NASCE UN SOGNO:
Il gruppo Ra.Mi. nasce nel 2000 dall’incontro tra alcuni giovani di Assisi e due frati minori cappuccini. Prima una partita di calcetto, poi alcuni incontri sui perché della vita ed infine l’anima missionaria che ha colto tutti di sorpresa. Così l’amicizia è poi sfociata in voglia di rendersi utili agli altri, conoscere meglio se stessi e partire verso nuove missioni, vicine e lontane. Da questo piccolo seme coltivato con cura e amore, è sorta nel 2009 l’Associazione Ra.Mi. ONLUS - Ragazzi Missionari, che ad oggi conta associati in tutta Italia. DIRE, FARE, AIUTARE Il cuore dell’operato dei Ra.Mi. è nell'Amazzonia brasiliana: dalle favelas della grande metropoli Manaus ai piccoli villaggi indigeni nella foresta, dal sostegno ai fratelli lebbrosi al gioco con i meninos de rua. I progetti Ra.Mi. evitano l’assistenzialismo sollecitando le comunità indigene a reagire, rafforzando le corde deboli del tessuto sociale e donando prospettive future che siano diverse dal narcotraffico, dalla prostituzione e dall’illegalità in generale. Oltre l’Amazzonia, grazie alla collaborazione con associazioni amiche, i Ra.Mi. operano in molte altre realtà: il volontariato locale in vari istituti e centri accoglienza, la settimana di assistenza e animazione con i “bambini speciali” dell’ospedale di Gornja Bistra (Croazia), i campi di lavoro e solidarietà in Africa. Ogni luogo ha bisogno di noi, ed ognuno di noi ha bisogno di quel luogo; si passa dall’egoistico farlo per se al non poter rinunciare al donarsi, sempre e ovunque. C’è un sapore indescrivibile nei doni che si ricevono vivendo queste realtà, e lo si legge negli occhi delle persone che tornano e in quelle che già preparano lo zaino per ripartire. Quanti di voi si ripetono: «vorrei fare qualcosa per l’altro?» Il gruppo Ra.Mi. esiste proprio per questo: offrirti la possibilità di donarti agli altri! | ||
DALLA PARTE DEI PIU’ PICCOLI
Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. […] Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Mt 25,35-40 Perché i Ra.Mi.? Per svegliarsi ogni mattina con la voglia di fare qualcosa per migliorare il grande mondo intorno e i piccoli mondi delle minoranze, siano essi vicini o dall’altra parte della Terra. Per condividere con l’Altro le sue esigenze, così da comprenderle per poterlo poi aiutare. Per diffondere gli ideali insegnatici da Francesco d’Assisi di semplicità, di accoglienza, di umiltà, di fraternità e di interdipendenza con i “più piccoli”. Per imparare a dire “Ti Amo” al proprio fratello come al menino de rua. Fare esperienze di missione e tornare con la consapevolezza di aver ricevuto tanto, di ricevere veramente tanto ogni giorno della nostra vita! Rivoluzionare la propria vita ed i propri valori per rendersi conto di tutta la propria ricchezza e di quanto, indubbiamente, possiamo donare all’altro. Tutti hanno il diritto di essere felici, tutti hanno l’esigenza di essere amati…insieme possiamo riuscirci! E quando pensi di non farcela, ricordati che Dio non ti affiderebbe mai nulla che tu non possa comp
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